L’EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) è una terapia innovativa che ha rivoluzionato il trattamento del trauma e di vari disturbi psicologici. Sviluppata dalla dott.ssa Francine Shapiro nel 1987, l’EMDR si basa sulla premessa che la nostra mente ha una naturale capacità di guarire dalle ferite psicologiche, proprio come il nostro corpo guarisce dalle ferite fisiche.
Immaginate il vostro cervello come una biblioteca incredibilmente complessa. Quando viviamo un’esperienza traumatica, è come se quel ricordo venisse archiviato in modo disordinato, in un angolo buio e difficile da raggiungere. L’EMDR aiuta a “riorganizzare” questa biblioteca mentale, permettendo al ricordo traumatico di essere elaborato e integrato in modo sano nella vostra storia di vita.
Le otto fasi dell’EMDR rappresentano un viaggio strutturato attraverso questo processo di guarigione. Ogni fase è come una tappa di un cammino che vi condurrà dalla sofferenza alla liberazione, dalla confusione alla chiarezza, dal trauma alla resilienza. Il ricordo doloroso verrà elaborato e con esso anche le reazioni ad eventi presenti che rievocano il ricordo.
Perché otto fasi?
Le otto fasi dell’EMDR non sono state scelte a caso. Rappresentano un approccio olistico e completo al trattamento, che tiene conto di tutti gli aspetti della vostra esperienza:
- Storia e pianificazione: comprendere il vostro passato per pianificare il futuro.
- Preparazione: equipaggiarsi con gli strumenti necessari per il viaggio.
- Valutazione: identificare con precisione cosa necessita di guarigione.
- Desensibilizzazione: il cuore del processo di trasformazione.
- Installazione: rafforzare le nuove prospettive positive.
- Scansione corporea: assicurarsi che la guarigione sia completa, mente e corpo.
- Chiusura: garantire stabilità e sicurezza dopo ogni seduta.
- Rivalutazione: monitorare i progressi e adattare il percorso.
Questo approccio in otto fasi assicura che nessun aspetto della vostra guarigione venga trascurato. È un percorso che vi guida passo dopo passo, rispettando i vostri tempi e le vostre esigenze individuali.
Cosa aspettarsi dal viaggio EMDR
Intraprendere la terapia EMDR è come imbarcarsi in un viaggio di scoperta personale. Come ogni viaggio significativo, può presentare momenti di sfida, ma anche momenti di profonda rivelazione e trasformazione. Ecco cosa potete aspettarvi:
- Un processo graduale: la guarigione non avviene dall’oggi al domani. L’EMDR rispetta i tempi naturali del vostro processo di elaborazione.
- Emozioni intense: potreste sperimentare una gamma di emozioni durante le sedute. Questo è un segno che il processo sta funzionando, permettendovi di accedere e elaborare emozioni precedentemente bloccate.
- Cambiamenti sorprendenti: molti pazienti riferiscono cambiamenti inaspettati non solo nei ricordi target, ma anche in altri aspetti della loro vita.
- Empowerment: man mano che progredite attraverso le fasi, potreste notare un crescente senso di controllo e fiducia in voi stessi.
- Supporto costante: il terapeuta sarà al vostro fianco in ogni fase, guidandovi e sostenendovi.
Il Vostro ruolo nel processo
Mentre il terapeuta vi guiderà attraverso le otto fasi, il vero lavoro di guarigione avviene dentro di voi. Il vostro impegno, apertura e volontà di esplorare sono componenti cruciali del processo. Ricordate:
- Non c’è un modo “giusto” di sentirsi: ogni reazione è valida e fornisce preziose informazioni per il vostro percorso di guarigione.
- La pazienza è fondamentale: la guarigione ha i suoi tempi. Siate gentili con voi stessi e celebrate ogni piccolo progresso.
- La comunicazione è fondamentale: condividete apertamente le vostre esperienze, dubbi e domande con il vostro terapeuta.
Le otto fasi della terapia EMDR: un viaggio trasformativo verso la guarigione
FASE 1. Raccolta della storia del paziente: il punto di partenza
- Cosa succede: in questa fase iniziale, condividerete la vostra storia personale con il terapeuta. È un momento per aprirsi e parlare delle esperienze che vi hanno portato a cercare aiuto.
- Perché è importante: questo passaggio è fondamentale per creare una mappa dettagliata del vostro vissuto emotivo. Permette al terapeuta di identificare i ricordi o le esperienze chiave su cui concentrarsi durante il trattamento.
- Come vi sentirete: potreste sperimentare un mix di emozioni. Da un lato, potreste provare sollievo nel condividere finalmente il vostro fardello; dall’altro, potreste sentire apprensione o vulnerabilità nell’aprirvi. Ricordate, questi sentimenti sono normali e parte integrante del processo di guarigione.
- Consiglio: prendete il vostro tempo. Non c’è fretta nel raccontare la vostra storia. Il terapeuta è qui per ascoltarvi senza giudizio e creare uno spazio sicuro per voi.
FASE 2. Preparazione: gettare le fondamenta
- Cosa succede: il terapeuta vi guiderà attraverso una spiegazione dettagliata del processo EMDR. Imparerete tecniche di gestione dello stress ed auto-calmanti che potrete utilizzare durante e tra le sessioni.
- Perché è importante: questa fase vi equipaggia con gli strumenti necessari per affrontare il viaggio emotivo che vi aspetta. La conoscenza e la preparazione sono potenti alleati contro l’ansia e l’incertezza.
- Come vi sentirete: è normale sentirsi un mix di curiosità, forse un po’ di ansia, ma anche speranza. Molti pazienti descrivono questa fase come l’inizio di un’avventura verso una versione migliore di sé stessi.
- Consiglio: fate tutte le domande che vi vengono in mente. La comprensione del processo vi aiuterà a sentirvi più in controllo e fiduciosi.
FASE 3. Valutazione: mappare il territorio emotivo
- Cosa succede: insieme al vostro terapeuta, identificherete un ricordo specifico su cui lavorare. Esplorerete le immagini, le credenze negative, le emozioni e le sensazioni fisiche associate a questo ricordo.
- Perché è importante: questo passaggio stabilisce un chiaro punto di partenza per il trattamento. È come scegliere il primo nodo da sciogliere in una matassa aggrovigliata.
- Come vi sentirete: potreste provare emozioni intense legate al ricordo scelto. Alcuni pazienti riferiscono di sentirsi temporaneamente sopraffatti, ma ricordate che questo è un segno che state toccando qualcosa di significativo.
- Consiglio: fidatevi del processo e del vostro terapeuta. Anche se può sembrare difficile in questo momento, state gettando le basi per un cambiamento profondo.
FASE 4. Desensibilizzazione: il cuore della trasformazione
- Cosa succede: questa è la fase in cui il “lavoro” vero e proprio inizia. Mentre vi concentrate sul ricordo target, il terapeuta guiderà i vostri occhi in movimenti ritmici (o utilizzerà altre forme di stimolazione bilaterale come tap sulle mani o suoni alternati).
- Perché è importante: questa tecnica aiuta il vostro cervello a “rielaborare” il ricordo traumatico. È come se steste riordinando un cassetto disordinato, permettendo al vostro cervello di archiviare l’esperienza in modo più adattivo.
- Come vi sentirete: potreste sperimentare rapidi cambiamenti nelle emozioni, nei pensieri e nelle sensazioni fisiche. Alcuni pazienti descrivono questa esperienza come un viaggio emotivo accelerato, dove possono emergere intuizioni sorprendenti.
- Consiglio: lasciatevi andare al flusso dell’esperienza. Non c’è un modo “giusto” o “sbagliato” di sentirsi. Tutto ciò che emerge è parte del vostro processo unico di guarigione.
FASE 5. Installazione: piantare semi di positività
- Cosa succede: in questa fase lavorerete per rafforzare una convinzione positiva legata al ricordo che state trattando. Ad esempio, se prima pensavate “sono debole”, ora potreste iniziare a credere “sono forte e capace”.
- Perché è importante: questo passaggio non solo sostituisce le credenze negative con quelle positive, ma le “fissa” a un livello profondo nel vostro sistema di credenze.
- Come vi sentirete: molti pazienti descrivono una sensazione di sollievo, come se un peso venisse tolto dalle loro spalle. Potreste sperimentare un senso di empowerment e di possibilità che prima sembravano irraggiungibili.
- Consiglio: abbracciate queste nuove convinzioni positive. Anche se all’inizio potrebbero sembrare estranee, con il tempo diventeranno la vostra nuova realtà.
FASE 6. Scansione corporea: ascoltare la saggezza del corpo
- Cosa succede: il terapeuta vi guiderà in una “scansione” del vostro corpo, prestando attenzione a qualsiasi sensazione fisica residua legata al ricordo target.
- Perché è importante: il corpo spesso trattiene tensioni e memorie che la mente ha dimenticato. Questa fase assicura che la guarigione avvenga non solo a livello mentale, ma anche fisico.
- Come vi sentirete: potreste notare un rilassamento fisico progressivo. Alcuni pazienti riferiscono di sentire “onde” di rilassamento che attraversano il loro corpo.
- Consiglio: siate curiosi delle sensazioni nel vostro corpo. Anche la più piccola tensione o rilassamento può offrire preziose informazioni sul vostro processo di guarigione.
FASE 7. Chiusura: atterraggio sicuro
- Cosa succede: il terapeuta vi guiderà attraverso tecniche di stabilizzazione per assicurarsi che vi sentiate centrati e calmi prima di concludere la seduta.
- Perché è importante: questa fase garantisce che lasciate ogni seduta sentendovi stabili e pronti ad affrontare il mondo esterno, indipendentemente dall’intensità del lavoro svolto durante la seduta.
- Come vi sentirete: la maggior parte dei pazienti riferisce di sentirsi più tranquilla e centrata. Potreste avere una sensazione di chiarezza mentale o di leggerezza emotiva.
- Consiglio: prendetevi il tempo di apprezzare questo stato di calma. Considerate di tenere un diario per registrare le vostre riflessioni post-seduta.
FASE 8. Rivalutazione: misurare il viaggio
- Cosa succede: all’inizio della seduta successiva, voi e il vostro terapeuta valuterete i progressi fatti. Esplorerete come il ricordo target e le relative emozioni sono cambiati dall’ultima seduta.
- Perché è importante: questo passaggio permette di monitorare l’efficacia del trattamento e apportare eventuali modifiche necessarie. È anche un’opportunità per celebrare i progressi, per quanto piccoli possano sembrare.
- Come vi sentirete: molti pazienti notano cambiamenti sorprendenti nel modo in cui percepiscono il ricordo traumatico. Potreste sentirvi più distaccati emotivamente da esso o trovare nuovi significati nell’esperienza.
- Consiglio: siate pazienti con voi stessi. La guarigione non è sempre lineare, e ogni passo avanti, per quanto piccolo, è un trionfo.
Conclusione: il vostro viaggio unico
La terapia EMDR è un processo graduale ma incredibilmente potente. Ogni fase costruisce sulla precedente, guidandovi verso una comprensione più profonda di voi stessi e una maggiore libertà emotiva.
Ricordate, è assolutamente normale provare una gamma di emozioni intense durante questo percorso. Ci saranno momenti di sfida, ma anche momenti di profonda rivelazione e sollievo. Il vostro terapeuta sarà al vostro fianco in ogni passo del cammino, offrendovi supporto, guida e un ambiente sicuro per esplorare e guarire.
Mentre vi imbarcate in questo viaggio trasformativo, ricordate che state facendo un regalo incredibile a voi stessi: il dono della guarigione, della crescita e di una vita più piena e libera. Ogni seduta vi avvicina a diventare la versione migliore e più autentica di voi stessi.